Cultura
Quel «beatbox» dei grandi oranghi
Oranghi – Foto Ap
Scienza Uno studio, pubblicato dal primatologo portoghese Adriano Lameira dell’università di Warwick (Regno Unito) e l’ecologa olandese Madeleine Hardus rivela che queste scimmie antropomorfe sanno produrre vocali e consonanti allo stesso tempo. Nel 2016, i due ricercatori avevano dimostrato che riescono persino a imparare lingue di altre specie
Pubblicato più di un anno faEdizione del 9 luglio 2023
Si chiama «beatbox» una delle forme di espressione più popolari tra gli artisti di strada. Rispetto a chi deve montare un cavalletto per eseguire caricature o trasportare clave, torce e altra giocoleria per «fare cappello» ha un vantaggio innegabile: non richiede altro che la propria voce, magari amplificata da un microfono con un piccolo altoparlante e consente di mettere in scena uno spettacolo notevole con pochissimi mezzi. Anche a chi legge sarà capitato di fermarsi di fronte a un «beatboxer» nei quartieri turistici delle città: difficile non restare affascinati da come, usando solo corde vocali, lingua, labbra e guance, questi...