Visioni

Quel complotto che non è mai finito

Quel complotto che non è mai finitoJacques Rivette in uno scatto recente

Cinema La morte di Jacques Rivette, maestro della nouvelle vague. L’immagine rivettiana racconta una presa di potere

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 30 gennaio 2016
Molto prima di morire, Jacques Rivette si era già trasceso nel proprio aggettivo: rivettiano. Non è tra i più noti del cinema moderno. Meno di godardiano. Molto meno di felliniano. Ma ha un vantaggio: rivettiano indica un concetto chiaro e distinto. Si tratta dello spirito della società segreta e del complotto. Rivettiano è quel cinema che non smette di misurarsi con la presa del potere politico; e di pensarsi come l’espressione di una comunità d’uomini che tramano nell’ombra e nei quali rivivono i misteri di Parigi, l’Histoire des Treize di Balzac ma anche la storia dei Cahiers du cinéma (di...

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