Cultura

Quel gioco pericoloso che cerca di confondere la critica radicale

Quel gioco pericoloso che cerca di confondere la critica radicale

INCONTRI Alcune note a margine su «Populismo e stato sociale», di Tito Boeri (Laterza), tra insidie e derive sterili.

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 16 giugno 2017
L’opuscolo di Tito Boeri , tratto da una lectio magistralis tenuta alla Biennale Democrazia nel marzo di quest’anno a Torino (Populismo e stato sociale, Laterza, pp.48, euro 9) comprende una strana appendice. Si tratta di un elenco dei «partiti populisti europei» elaborato dalla Fondazione Rodolfo Debenedetti. Figurano in questo elenco formazioni patentemente filonaziste o filofasciste come la Npd e i Republikaner tedeschi, la greca Alba dorata, l’ungherese Jobbik, per citare solo le più spudorate, insieme con organizzazioni di segno diametralmente opposto come Podemos e Syriza. UNO DEGLI EFFETTI più inquietanti del dilagante dibattito pubblico sul populismo è quello di aver...

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