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Quel giorno a piazza della Loggia partì l’attacco al sindacato
L'Anniversario 49 anni fa la strage fascista a Brescia. Il segretario dello Spi era presente. E racconta la continuità fra la strategia della tensione e la decisione degli eredi del Movimento sociale di non essere parte civile nel processo contro Roberto Zorzi
Una foto scattata appena dopo l'esplosione della bomba a piazza della Loggia a Brescia il 28 maggio 1974L'Anniversario 49 anni fa la strage fascista a Brescia. Il segretario dello Spi era presente. E racconta la continuità fra la strategia della tensione e la decisione degli eredi del Movimento sociale di non essere parte civile nel processo contro Roberto Zorzi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 28 maggio 2023
Una manifestazione antifascista e democratica e noi, giovani operai che, dopo settimane di provocazioni, attacchi e azioni squadriste, lasciammo la fabbrica, diretti verso Brescia. La mattina del 28 maggio 1974 per me iniziò così. L’arrivo in una piazza stravolta, l’odore acre della carne bruciata, la vista dei corpi straziati, le urla della gente che scappava e la voce dell’oratore che invitava le persone alla compostezza restano tutt’oggi – quasi cinquant’anni dopo la strage di Piazza della Loggia – un segno indelebile nella mia vita di sindacalista. Ricordare quella giornata, però, è molto più di un semplice esercizio di memoria. È...