Politica
Quel giorno che Fontana si perse la madonna di Fatima
Nel 2012 con Borghezio, un prete e un avvocato integralista, il neo ministro, allora a Strasburgo, voleva convertire l'europarlamento. Ma in aeroporto qualcosa andò storto
Strasburgo, 22 ottobre 2012. Lorenzo Fontana è il primo da sinistra alla presentazione della marcia della madonna di Fatima
Nel 2012 con Borghezio, un prete e un avvocato integralista, il neo ministro, allora a Strasburgo, voleva convertire l'europarlamento. Ma in aeroporto qualcosa andò storto
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 5 agosto 2018
«Lo scontro finale tra il signore e il regno di satana sarà sulla famiglia e sul matrimonio». Non lo ha scritto il ministro Fontana su facebook, o non ancora, ma è l’ultima profezia di suor Lucia, la pastorella veggente di Fatima. Una rivelazione consegnata al mondo senza sapere che nel 2018 l’Italia avrebbe avuto Fontana come ministro della famiglia (ci sono le prove, la suora è morta nel 2005). La mistica non poteva accedere ai social ma aveva una capacità di sintesi superiore a quella del ministro, che recentemente ha impiegato le 160 pagine del suo libro La culla vuota...