Supertelescopio James Webb, la discriminazione continua
James Webb Space Telescope – Foto di Northrop Grumman/Nasa via Ap
Cultura

Supertelescopio James Webb, la discriminazione continua

Etica fra le galassie Il nuovo documentario firmato dalla videomaker Katrina Jackson, con le astronome Erika Nesvold e Lucianne Walkowicz, riapre la polemica sul nome

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 9 agosto 2022
Uno degli strumenti scientifici più sofisticati mai costruiti, il fiore all’occhiello dell’ingegneria astronomica di tutto il pianeta, nasconde un segreto. Il James Webb Space Telescope, quello che già ha mandato le sue prime immagini mozzafiato del cosmo, con migliaia di galassie lontanissime, tutte contenute in una regione di cielo che occupa lo spazio visuale di un granello di sabbia, o quella, proprio la scorsa settimana, della galassia dalla curiosa forma di ruota di carro, non avrebbe mai dovuto chiamarsi così. LO RACCONTA un nuovo documentario firmato dalla videomaker Katrina Jackson e dalle astronome Erika Nesvold e Lucianne Walkowicz, della Just...

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