Visioni

Quel treno per gli Usa, tra denuncia e poesia

Quel treno per gli Usa, tra denuncia e poesiaUna scena de La gabbia dorata

Al cinema Dal Certain Regard di Cannes l'intensa opera di Diego Quemada-Diez

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 7 novembre 2013
Tre adolescenti decidono di lasciare il loro misero villaggio guatemalteco per poi attraversare il confine del Messico ed entrare negli Stati Uniti alla ricerca di una vita migliore. Il fatto che il film inizi con un atto dal valore fortemente simbolico, il taglio dei lunghi capelli a cui Sara rinuncia per farsi passare da ragazzino, esprime già un sentimento di dolore per l’atto dell’abbandono e l’energia insopprimibile del passo che si vuole compiere. Juan (Brandon Lopez) indossa i suoi preziosi stivali rancheros, Juan, il più debole, non resisterà al primo ostacolo e tornerà indietro. Due viaggi compiono i ragazzi, uno...

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