Cultura

Quella fragile diga alla marea liberista

Quella fragile diga  alla marea liberistaInstallazione di Ottmar Hoerl alla Porta di Brandeburgo

Saggi «L’altra faccia della Germania» di Alessandro Somma per DeriveApprodi. L’incontro tra eredi del partito comunista della Rdt, movimenti e socialdemocratici critici. Analisi del processo che ha portato alla formazione di una nuova sinistra tedesca

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 8 ottobre 2015
La recente storia tedesca ed europea può essere fatta cominciare da una data che, ai più, non dice assolutamente nulla: l’11 marzo 1999. È il giorno in cui il ministro tedesco delle finanze, nonché segretario della Spd, Oskar Lafontaine, abbandona all’improvviso ogni incarico dopo appena sei mesi dall’insediamento del nuovo governo della coalizione «rosso-verde» guidata dal cancelliere Gerhard Schröder. Un gesto sul quale Lafontaine non offrì, per molti mesi, alcuna spiegazione. Ciò che era accaduto fu chiaro poi: all’interno del governo si era consumata una battaglia di potere – la battaglia di potere – che aveva sciolto ogni ambiguità sull’indirizzo...

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