Cultura
Quella memoria del sangue che è ancora alla ricerca della verità
Percorsi «I nazisti di Ludwig e il rogo del cinema Eros» di Saverio Ferrari, per Red Star Press. Un libro che sulla base di quanto è emerso nelle ultime indagini sulla Strategia della tensione, e in particolare sulla Strage di Brescia, invita a riflettere su cosa si cela dietro i delitti compiuti tra il ’77 e l’84 da due giovani della «Verona bene»
Due immagini relative al periodo del loro arresto di Marco Furlan e Wolfgang Abel
Percorsi «I nazisti di Ludwig e il rogo del cinema Eros» di Saverio Ferrari, per Red Star Press. Un libro che sulla base di quanto è emerso nelle ultime indagini sulla Strategia della tensione, e in particolare sulla Strage di Brescia, invita a riflettere su cosa si cela dietro i delitti compiuti tra il ’77 e l’84 da due giovani della «Verona bene»
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 27 luglio 2021
Una lunga scia di sangue, scandita da ventotto delitti raccapriccianti commessi nello spazio di poco più di sei anni, tra l’agosto del 1977 e il marzo del 1984. Le vittime colpite con coltelli da cucina, martelli e accette o bruciate vive mentre dormivano in macchina o in rifugi di fortuna o mentre seguivano la proiezione di un film in un cinema «a luci rosse», l’Eros sexy center di Milano. TUTTI OBIETTIVI della violenza fanatica di un gruppo neonazista che rivendicava i propri gesti con missive scritte a mano in caratteri runici, testi farneticanti – «La nostra fede è nazismo, la...