Cultura

Quella nuova e radicale primavera della convivenza

Quella nuova e radicale primavera della convivenzaAnteprima della mostra «La terra inquieta» in Triennale - foto di Claudio Furlan (LaPresse)

SCAFFALE Uno stralcio dall’intervento che si terrà sabato al «John Fante festival»

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 22 agosto 2018
«L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sull’emigrazione». Questa è più di una provocazione. È quanto, concretamente, si è verificato fin dalla nascita della Repubblica. L’emigrazione è parte della nostra storia o, ancora meglio, è la nostra storia. Anche se, nelle scorse settimane, e più in generale negli ultimi anni, l’uso indebito e improprio della storia dell’emigrazione italiana, un uso pubblico certamente falsato, ha aumentato finte narrazioni che, conseguentemente, trasformano e hanno trasformato le percezioni. D’altronde, la migrazione è soprattutto materia di percezione. I numeri, i dati e la realtà contano, da sempre a ogni latitudine, meno di niente. Da secoli,...

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