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Quella patologica distanza tra elettori ed eletti

Quella patologica distanza tra elettori ed elettiIl Senato vuoto

Referendum Avendo fatto il consigliere comunale, di opposizione e di maggioranza, per molti anni e poi la senatrice, so di che parlo quando dico che la rappresentanza democratica è un cardine fondamentale della nostra Repubblica

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 19 agosto 2020
Agli interventi di esperti e docenti di diritto costituzionale che il manifesto ospita a sostegno del No al referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari, vorrei aggiungere alcuni argomenti, che derivano dalla mia esperienza politica. L’esperienza di militante prima, di esponente negli organi elettivi locali poi e di senatrice, da ultimo. Ovviamente, il 20 settembre voterò No: ma non per le ragioni legate alla mancata riforma della legge elettorale (come ha sostenuto Goffredo Bettini su Repubblica, mostrando un politicismo che ignora la gerarchia delle fonti del diritto e quindi dei valori costituzionali). Avendo fatto il consigliere comunale, di opposizione e...

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