Cultura

Quella radicalità che sgretola la sopraffazione patriarcale

Quella radicalità che sgretola la sopraffazione patriarcaleUn'opera dell'artista libanese Zena Assi

SCAFFALE «La nostra rivoluzione. Voci di donne arabe», 19 interviste a cura di Hamid Zanaz

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 9 dicembre 2017
Circa un mese fa, quando in Arabia Saudita veniva concesso alle donne il permesso di guidare, sui social circolava l’immagine di un’auto coperta da un burqa. Un’allegoria dell’ingabbiamento femminile presente in alcune realtà, come quella di Riad. Ma anche una protesta, altrettanto inequivocabile, nei confronti dei finti progressi compiuti da molte società islamiche, per il compiacimento occidentale. PERSISTE, infatti, una visione orientalista ispirata alle Mille e una notte, o, nelle versioni occidentali più aggiornate, quella di un monolite imperniato sul dominio maschile, in cui non viene lasciato spazio alla figura femminile. Per fortuna, nei paesi arabi del Mediterraneo, e non...

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