Quella riluttante diplomazia scientifica
Tempi presenti Esperti russi e occidentali lavorano in molti casi ancora insieme. Ad un anno dall’inizio della guerra di Putin prosegue la collaborazione. Più per necessità che per scelta. Malgrado in 12 mesi si siano prodotte più lacerazioni che in 40 anni di Guerra Fredda, si coopera in settori strategici come il nucleare, lo spazio e le alte energie. Sulla Stazione Spaziale Internazionale (Iss) astronauti dell’Ovest e cosmonauti russi operano a stretto contatto. Lì, vivere da «separati in casa» sarebbe impossibile
Tempi presenti Esperti russi e occidentali lavorano in molti casi ancora insieme. Ad un anno dall’inizio della guerra di Putin prosegue la collaborazione. Più per necessità che per scelta. Malgrado in 12 mesi si siano prodotte più lacerazioni che in 40 anni di Guerra Fredda, si coopera in settori strategici come il nucleare, lo spazio e le alte energie. Sulla Stazione Spaziale Internazionale (Iss) astronauti dell’Ovest e cosmonauti russi operano a stretto contatto. Lì, vivere da «separati in casa» sarebbe impossibile