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Quella sera, fama e grazia in trattoria con George Steiner

Ricordo La morte di George Steiner mi coglie di sorpresa. Sono tanti anni che non lo vedo e forse non lo penso, ma ora, leggendo la sua intervista postuma, il suo […]

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 8 febbraio 2020
La morte di George Steiner mi coglie di sorpresa. Sono tanti anni che non lo vedo e forse non lo penso, ma ora, leggendo la sua intervista postuma, il suo soggiorno senese riaffiora all’improvviso. Quando insegnavo all’Università di Siena, lo invitai per qualche settimana a tenere alcune lezioni. Fu un periodo bellissimo. Gli studenti sedevano in un silenzio affascinato. I docenti per lo più lo ‘snobbarono’, come gli capita di fare, ma ricordo Romano Luperini e Laura Barile accovacciati in un angolo della classe gremita ad ascoltare. Prima di venire mi chiese che cosa pensavo del suo italiano. Risposi che...

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