Visioni
Quella strana normalità
Berlinale «Strange victory» girato nel 1948 da Leo Hurwitz, e la vittoria è quella dell’America sul nazismo. Ma il film si concentra sulla vita del dopoguerra, dove fanatici incapucciati uccidono in nome della superiorità della razza
una scena da Strange Victory da Leo Hurwitz
Berlinale «Strange victory» girato nel 1948 da Leo Hurwitz, e la vittoria è quella dell’America sul nazismo. Ma il film si concentra sulla vita del dopoguerra, dove fanatici incapucciati uccidono in nome della superiorità della razza
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 14 febbraio 2015
Cristina PiccinoBERLINO
Lo street food è la nuova passione dei berlinesi, a dire il vero anche lo scorso anno intorno al Berlinale Palast erano apparsi i camioncini, quest’anno hanno uno spazio riservato in cui si confondono profumi speziati e caramellosi, salati o dolci i prodotti sono rigorosamente bio e fatti a mano in sintonia con il design kilometrozero dei furgoni. Tutto piuttosto caro ma Berlino non è poi quella meraviglia che raccontano. Come vanno le cose nel cinema? La domanda è quasi obbligata dopo dieci giorni di visioni «forzate», di immagini, storie, invenzioni. Strange Victory, magnifica copia restaurata (nei programmi speciali del...