Quella vita agra di un «fuori posto»
Luciano Bianciardi Un percorso di letture ne ricorda lo spessore umano e intellettuale, attraverso tre densi saggi di Arnaldo Bruni, Carlo Varotti ed Elisabetta Francioni. Dalle lotte operaie alle preziose traduzioni, fu oppositore critico e infaticabile dei facili entusiasmi. Quest’anno ricorrono i sessant’anni del suo famoso «Il lavoro culturale», un testo ancora attuale
Luciano Bianciardi Un percorso di letture ne ricorda lo spessore umano e intellettuale, attraverso tre densi saggi di Arnaldo Bruni, Carlo Varotti ed Elisabetta Francioni. Dalle lotte operaie alle preziose traduzioni, fu oppositore critico e infaticabile dei facili entusiasmi. Quest’anno ricorrono i sessant’anni del suo famoso «Il lavoro culturale», un testo ancora attuale