Graeme Armstrong, quell’anima tatuata sul corpo delle vite violente di Glasgow
L'intervista Parla lo scrittore scozzese, caso letterario nel Regno Unito con «La gang», per Guanda. Ragazzi che si sentono a casa solo in una banda si sfidano sullo sfondo di povertà e abbandono. Tra romanzo di formazione e memoir, il racconto della violenza al quotidiano nella società britannica. «Una gang si può sciogliere, ma il legame rimane per sempre. Oggi aiuto gli amici in difficoltà con alcol e droghe. Non seguono i consigli che do loro? Restano i miei fratelli»
L'intervista Parla lo scrittore scozzese, caso letterario nel Regno Unito con «La gang», per Guanda. Ragazzi che si sentono a casa solo in una banda si sfidano sullo sfondo di povertà e abbandono. Tra romanzo di formazione e memoir, il racconto della violenza al quotidiano nella società britannica. «Una gang si può sciogliere, ma il legame rimane per sempre. Oggi aiuto gli amici in difficoltà con alcol e droghe. Non seguono i consigli che do loro? Restano i miei fratelli»