Politica
Quelle coccarde arcobaleno sul palco dell’Ariston
Sanremo Nessun proclama di Elton John sulle unioni civili e la stepchild adoption, a sbilanciarsi alcuni artisti in gara con un nastro legato al microfono, un'idea nata sui social lanciata come campagna dal sito Gay.it
Noemi – foto Lapresse
Sanremo Nessun proclama di Elton John sulle unioni civili e la stepchild adoption, a sbilanciarsi alcuni artisti in gara con un nastro legato al microfono, un'idea nata sui social lanciata come campagna dal sito Gay.it
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 11 febbraio 2016
Cecilia ErminiSANREMO
Durante l’esibizione di Elton John, super ospite della prima serata di questo Sanremo 2016, la regia di Maurizio Pagnussat si è posata brevemente sugli spettatori delle prime file e, fra corpi poco illuminati e commossi dalla «solita» grande performance del cantante inglese, si intravedeva una sposa baroccamente addobbata di bianco. Una breve apparizione, la sensazione di un colpo di scena alla Baudo, o forse di più, anzi meglio, un calcolato shock di attualità politico-sociale, il tanto temuto e atteso proclamo ma, mentre le dita sul pianoforte accarezzavano le ultime note di Sorry seems to be the hardest word, il timore...