Internazionale
Quelli che hanno fame. E nessuna risposta
Sfida globale Sono 800 milioni le persone afflitte da questa piaga, 200 milioni i bambini. I governi fanno ancora troppo poco, dandosi obiettivi che rinviano all’infinito. L’ultimo trucco? Quello delle percentuali, sostituite ai numeri assoluti per restare dentro i target
Bimbi in fila a Manila (Filippine) per ricevere una razione di porridge al cioccolato da un programma governativo – Reuters
Sfida globale Sono 800 milioni le persone afflitte da questa piaga, 200 milioni i bambini. I governi fanno ancora troppo poco, dandosi obiettivi che rinviano all’infinito. L’ultimo trucco? Quello delle percentuali, sostituite ai numeri assoluti per restare dentro i target
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 17 gennaio 2015
Si è conclusa da poche settimane a Roma la seconda conferenza internazionale sulla nutrizione (Icn2), sotto la leadership congiunta di Fao e Oms. L’incontro puntava a esaminare le sfide della nutrizione in tutte le sue forme e a concordare nuove strategie per risolvere il dramma di oltre 200 milioni di bambini che nel mondo soffrono di malnutrizione acuta e cronica, degli 800 milioni di persone che soffrono la fame, e dei 500 milioni di adulti appesantiti da un’obesità sempre più pervasiva, nel nord e nel sud del pianeta. La conferenza ha avuto una funzione decisiva per restituire al tema della...