Visioni
Quell’immaginario musicale che diventa parte fondante della narrazione
Ryuichi Sakamoto 1952-2023 La collaborazione del compositore giapponese scomparso con Bernardo Bertolucci e le colonne sonore per il cinema
Ryuichi Sakamoto in una scena de «L’ultimo imperatore» (1987)
Ryuichi Sakamoto 1952-2023 La collaborazione del compositore giapponese scomparso con Bernardo Bertolucci e le colonne sonore per il cinema
Pubblicato più di un anno faEdizione del 4 aprile 2023
Ne parlava spesso nelle conversazioni pubbliche dell’Ultimo imperatore (1987) Sakamoto, così come di The Sheltering Sky (Il tè nel deserto, 1990), e non perché, nel caso del primo, con la sua musica aveva vinto tra i moltissimi altri premi l’Oscar. È che il lavoro con Bernardo Bertolucci dice bene cosa è la musica del film, non una «colonna sonora» che si immagina in quanto tale, come commento o accompagnamento ma una parte fondante della narrazione. I suoi racconti erano divertenti, appena ironici, pieni di delicatezza nel ricordare il confronto sulle singole note tra lui e Bertolucci che diceva «Ryuichi, un...