Cultura

Quell’intreccio tra mafia e Alleati in Sicilia che non favorì lo sbarco

Quell’intreccio tra mafia e Alleati in Sicilia che non favorì lo sbarcoTruppe statunitensi sbarcano a Gela

Il caso Lo storico Salvatore Lupo smonta la vulgata sui fatti del 1943 in «Il mito del grande complotto» (Donzelli). L’Fbi si rivolse a Lucky Luciano per «gestire» il porto di New York, ma l’intesa non valeva all’estero

Pubblicato più di un anno faEdizione del 18 luglio 2023
La categoria del complotto ha rappresentato, a destra e a sinistra, una delle principali chiavi interpretative della storia italiana contemporanea. Studiosi, pubblicisti, esponenti politici, hanno fatto propria e diffuso l’idea che gli eventi chiave delle nostre vicende risalissero a un qualche accordo segreto tra poteri forti, a partire dal quale diventa possibile giustificare e spiegare in maniera meccanica e deterministica tutte le dinamiche sociali e politiche. Nel caso della mafia siciliana, e dei suoi rapporti col mondo politico e imprenditoriale, i complottisti hanno sempre abbondato: basti pensare alla saga della cosiddetta «trattativa», tuttora molto popolare presso vasti settori dell’opinione pubblica,...

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