Visioni
Quello che non si sa di Ettore Majorana
Cinema «Nessuno mi troverà» di Egidio Eronico, da giovedì 13 in sala, torna sul mistero del fisico scomparso. Un’investigazione contro i luoghi comuni
Cinema «Nessuno mi troverà» di Egidio Eronico, da giovedì 13 in sala, torna sul mistero del fisico scomparso. Un’investigazione contro i luoghi comuni
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 13 aprile 2016
Racconta Egidio Eronico che questo suo film nasce soprattutto dal desiderio di trasformare il personaggio Ettore Majorana in una persona liberandolo dalla «vulgata» che nel tempo lo ha voluto come un solitario, uno scontroso, un misantropo. Ed è solo una piccola parte della letteratura cresciuta intorno al fisico siciliano scomparso a trentadue anni, il 27 marzo del 1938, sul traghetto verso Palermo, dopo avere scritto una lettera all’amico e collega dell’Istituto di Fisica a Napoli, Antonio Carrelli, in cui chiedeva di perdonarlo per i disturbi che la sua sparizione avrebbe causato. E una nota di poche righe alla famiglia, lasciata...