Quello pseudonimo al crocevia di una vita
Nel centenario della nascita dell'autore di "Se questo è un uomo" Per Neri Pozza, "Quando Primo Levi diventò il signor Malabaila" di Carlo Zanda (pp. 288, euro 13,50). Uno splendido volume che ricostruisce come nell’estate del 1966 i responsabili di Einaudi chiesero a Levi di firmare con uno pseudonimo i racconti "di fantascienza" riuniti in "Storie naturali". Ricorda Ernesto Ferrero, «non avevamo capito allora quel che è diventato chiaro in seguito: che non ci sono due Levi, il memorialista e il libero narratore, ma uno soltanto, in cui tutto si tiene»
Nel centenario della nascita dell'autore di "Se questo è un uomo" Per Neri Pozza, "Quando Primo Levi diventò il signor Malabaila" di Carlo Zanda (pp. 288, euro 13,50). Uno splendido volume che ricostruisce come nell’estate del 1966 i responsabili di Einaudi chiesero a Levi di firmare con uno pseudonimo i racconti "di fantascienza" riuniti in "Storie naturali". Ricorda Ernesto Ferrero, «non avevamo capito allora quel che è diventato chiaro in seguito: che non ci sono due Levi, il memorialista e il libero narratore, ma uno soltanto, in cui tutto si tiene»