Visioni
Quello sfregio punk
Cinema Le provocazioni di Walter Hill anche nel suo nuovo «The Assignment», dove lavora con i limiti dell'immagine e del visibile
il regista Walter Hill
Cinema Le provocazioni di Walter Hill anche nel suo nuovo «The Assignment», dove lavora con i limiti dell'immagine e del visibile
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 aprile 2017
Un film terminale. Un film impossibile – un cambio di gender impartito come la più ineffabile delle vendette – e una provocatoria domanda di sospensione di incredulità, la più forte dai tempi di M Butterfly di David Cronenberg. Walter Hill con The Assignment porta la sua idea di stile alle soglie della purezza opaca del magistero langhiano. Come già nel magnifico Undisputed, l’idea del « living gracefully», ossia vivere con grazia, diventa segno e dichiarazione politica. In questa torsione, Frank Kitchen/Michelle Rodriguez trasformato in donna, (ri)vive anche il geniale femminismo del Blake Edwards di Nei panni di una bionda. Hill, però,...