Visioni

Quell’ossessione neomelodica che precipita dentro «Il cratere»

Quell’ossessione neomelodica che precipita dentro «Il cratere»Una scena da «Il cratere» di Silvia Luzi e Luca Bellino

Cinema Il titolo italiano di Silvia Luzi e Luca Bellino su cui ha scommesso quest'anno la Settimana della critica.

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 2 settembre 2017
Rosario vende pupazzetti di peluche in giro per l’Italia, feste, giostre, poco importa. Con lui lavorano la moglie e i figli, tutti insieme nella stanza a mangiare, a dormire, davanti alla tv sempre accesa. Sharon, una delle figlie di Rosario ha una bella voce, conosce le parole dei neomelodici che accompagnano la giornata, parlano in dialetto come loro, napoletano stretto, raccontano di amori e di miserie, di famiglie sfasciate e di riscatti, li fanno sognare che forse un giorno anche loro avranno soldi e celebrità. Sharon ha cominciato a cantare da piccolina, Rosario la filmava, e adesso che ha tredici...

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