Cultura

Questa industria libraria fa schifo

Questa industria libraria fa schifoEx libris

La polemica Povera e mercificata, la narrativa ha un ciclo sempre più breve. Scrittori e case editrici si adeguano, anzi collaborano

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 9 ottobre 2013
Il libro, oggi, ricorda quei visitatori dei musei sollecitati dai guardiani a sostare non più di cinque minuti davanti a un quadro perché la coda deve procedere. Così i banconi delle librerie: tre mesi di permanenza, quattro al massimo, perché un nuovo libro preme. Poi, se va bene, il povero volume passa a scaffale per altri tre mesi o, se va male, conosce un mesto ritorno al magazzino dell’editore. Una volta la durata in libreria raggiungeva anche una decina d’anni. Lo scrittore impiegava un anno o poco più per scrivere un romanzo, che – se pubblicato – rimaneva in vendita...

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