Internazionale
Questione indigena in Brasile, scatta l’allarme Bolsonaro
Nelle misure in arrivo una visione coloniale dell'Amazzonia e dei territori dei nativi. Sempre più «corpi estranei», privati anche del diritto alla salute
Brasilia, partecipanti all’«Acampamento Terra Livre» del 2018
Nelle misure in arrivo una visione coloniale dell'Amazzonia e dei territori dei nativi. Sempre più «corpi estranei», privati anche del diritto alla salute
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 18 aprile 2019
In Brasile la questione indigena» si ripropone con tutta la sua forza e le sue implicazioni. Il governo Bolsonaro sta varando misure che esprimono la sua visione coloniale nei confronti dell’Amazzonia e dei territori indigeni, come era avvenuto nel periodo della dittatura militare. Joenia Wapichana, la prima donna indigena eletta alla Camera dei deputati, è riuscita a costituire all’interno del Congresso il «Fronte parlamentare in difesa dei diritti dei popoli indigeni». Nel Parlamento più conservatore e reazionario degli ultimi 30 anni, la deputata indigena ha realizzato una importante iniziativa che si pone come obiettivo la difesa istituzionale dei popoli tradizionali...