Internazionale

«Qui in Messico il narcotraffico è forza di governo»

«Qui in Messico il narcotraffico è forza di governo»Una protesta per gli studenti scomparsi – R

Intervista Parla Anabel Hernandez, autrice del volume «La terra dei Narcos»: un'inchiesta sulle connessioni tra polizia, droga e politica

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 9 dicembre 2014
«In Messico è più pericoloso un presidente come Peña Nieto che un narcotrafficante come El Chapo Guzman. Il primo, governa una miscela perversa di omicidi e corruzione, il secondo è un burattino al servizio del potere di turno». Così dice al manifesto Anabel Hernandez, autrice del volume La terra dei Narcos, edito da Mondadori con prefazione di Roberto Saviano. Un’inchiesta sui “signori della droga”, iniziata quasi per caso da un’indagine sul lavoro minorile nelle piantagioni di cannabis, coca e oppio, dove i figli dei contadini vengono impiegati fin da piccoli. Per cinque anni poi, la giornalista ha seguito la traccia...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi