Economia

Quindici anni dopo: l’euro sta bene, l’Europa è in agonia

Quindici anni dopo: l’euro sta bene, l’Europa è in agonia

Eurocrack La moneta unica è diventata la seconda valuta di scambio mondiale. Con il mix di austerity e neoliberismo ha portato precarietà e crisi

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 3 gennaio 2017
Quindici anni di euro non hanno causato solo l’aumento dei prezzi di beni e servizi: dal caffè al bar alle bollette di luce e gas, dalla benzina al cinema. I tre lustri passati hanno minato alle fondamenta dell’Unione europea che, agli occhi dei più, costituisce un potere ostile e minaccioso perché ha moltiplicato l’esercito di precari e senza-lavoro, ha penalizzato ancora di più lo Stato sociale e contribuito allo smantellamento dei diritti dei lavoratori, ha minato le Costituzioni democratiche nate nel dopoguerra. PREVISTO NEL TRATTATO di Maastricht del 1992, insieme alle regole del deficit pari o inferiore al 3% del...

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