Cultura
Quinoa, zenzero, daikon e meno carne. Così gli italiani cambiano dieta
Ficcare il naso nel carrello della spesa è sempre un esercizio utile per tracciare l’identikit dei «nuovi italiani», come li definisce il Rapporto Coop 2016, anche a prescindere dal cibo […]
Ficcare il naso nel carrello della spesa è sempre un esercizio utile per tracciare l’identikit dei «nuovi italiani», come li definisce il Rapporto Coop 2016, anche a prescindere dal cibo […]
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 19 ottobre 2016
Ficcare il naso nel carrello della spesa è sempre un esercizio utile per tracciare l’identikit dei «nuovi italiani», come li definisce il Rapporto Coop 2016, anche a prescindere dal cibo che consumano per nutrirsi e sentirsi meglio con se stessi. Un’esigenza che non ha solo a che fare con l’apparato digerente. Se n’è parlato diffusamente al Salone del Gusto che si è tenuto a Torino. Intanto siamo diventati il popolo più magro d’Europa, bene, non a causa della fame ma perché attraverso gli alimenti cerchiamo di ripulire il corpo e in qualche modo pure lo spirito – l’esplosione di alcuni...