Politica
Quirinale, per chi gioca l’arbitro?
La partita del Colle Fassina con Bersani: «Si vada oltre il Nazareno, ma se Renzi dà per perse le prime votazioni non gli interessa una convergenza ampia». Berlusconi vuole prima di tutto l’agibilità politica, ma teme il trappolone del premier
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La partita del Colle Fassina con Bersani: «Si vada oltre il Nazareno, ma se Renzi dà per perse le prime votazioni non gli interessa una convergenza ampia». Berlusconi vuole prima di tutto l’agibilità politica, ma teme il trappolone del premier
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 16 gennaio 2015
Dentro Forza Italia volano gli stracci. Se non proprio agli schiaffi siamo alla graziosa minaccia di «sputarsi in faccia». Contendenti Renato Brunetta e Denis Verdini, pomo della discordia la legge elettorale: ma sullo sfondo campeggia la partita del Quirinale, da sempre fondamentale per gli equilibri politici generali. Però mai come in questa occasione. Mancano 15 giorni all’apertura delle danze, e sono un’eternità: sparare nomi, per ora, è davvero solo un gioco di società. Ma le diverse poste in gioco sono già chiare e al momento, più che su questo o quel papabile, è qui che la sfida è già in...