Politica
Quirinale, si vota dal 29 gennaio. Big tutti fuori dall’aula
505 voti. Tanti ne bastano per eleggere, alla quarta votazione, il nuovo presidente della Repubblica. Questo è l’obiettivo minimo di Renzi quando i 1009 grandi elettori (630 deputati, 315 senatori, […]
La camera in seduta comune – Reuters
505 voti. Tanti ne bastano per eleggere, alla quarta votazione, il nuovo presidente della Repubblica. Questo è l’obiettivo minimo di Renzi quando i 1009 grandi elettori (630 deputati, 315 senatori, […]
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 15 gennaio 2015
505 voti. Tanti ne bastano per eleggere, alla quarta votazione, il nuovo presidente della Repubblica. Questo è l’obiettivo minimo di Renzi quando i 1009 grandi elettori (630 deputati, 315 senatori, 58 delegati delle regioni – 3 per ciascuna, tranne la Valle D’Aosta, che ne ha 1 – e 6 senatori a vita, tra cui lo stesso Napolitano) sfileranno sotto il banco della presidenza della Camera per depositare nel segreto dell’urna il nome del successore di Napolitano. La convocazione è alle 15 di giovedì 29 gennaio. Ma la prima votazione, come le altre due che dovrebbero svolgersi il giorno seguente, sono...