Europa

Quote rifugiati: addio alla solidarietà

Quote rifugiati: addio alla solidarietà – Lapresse

Unione europea Dopo Gran Bretagna, Ungheria e Polonia, anche la Francia si defila e rifiuta la ripartizione del "fardello" dei migranti. La Spagna segue a ruota. Contrari anche Baltici, Repubblica ceca, Slovacchia. Londra, con Dublino e Copenhagen hanno l'opt out. Renzi e Mogherini restano un po' soli (la Germania è riservata sull'obbligatorietà dell'accoglienza)

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 maggio 2015
Addio solidarietà sulle “quote” per la distribuzione del cosiddetto “fardello” dei rifugiati tra i paesi della Ue, che rischiano di essere nate morte. Questa proposta della Commisisone divide e ormai è scoppiata la polemica. Ad aprire il varco è stata la Francia, che dopo alcuni giorni di ambiguità si è chiaramente schierata con la Gran Bretagna, l’Ungheria e la Polonia, i primi a rifiutare chiaramente la politica delle quote. La Spagna ha subito seguito. La ripartizione dei rifugiati tra paesi Ue è stata presentata solo in Italia come una decisione già accettata nella Ue, addirittura come una vittoria di Roma,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi