Italia

Campobello di Mazara, braccianti stanziali confinati in un ghetto

Campobello di Mazara,  braccianti stanziali confinati in un ghettoRiunione di braccianti a Campobello di Mazara

L'insediamento informale in provincia di Trapani Non c’è neppure l’acqua eppure l’economia locale si regge sulla manodopera migrante

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 15 maggio 2020
Per adesso sono circa 70 i braccianti africani nel ghetto di Campobello di Mazara, in provincia di Trapani. Il numero è destinato a crescere man mano che si avvicina la stagione delle olive, a settembre. Allora arrivano a toccare circa le 1.500 presenze. Quando non sono lì si spostano per la raccolta degli agrumi, d’estate fanno i venditori ambulanti. I prossimi mesi saranno difficili vista la crisi del comparto turistico. DURANTE L’EMERGENZA PANDEMIA sono rimasti confinati nelle baracche costruite con materiale di risulta, teli azzurri dismessi dalle aziende agricole tenuti insieme con il nastro adesivo. Niente elettricità, niente acqua «per...

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