Visioni

Racconti intimi di un cinema politico

Racconti intimi di un cinema politico

Berlinale 69 Cosa deve mostrare un film? Le scommesse dei registi in un festival che ha messo la centro la realtà. Il ’68 e il presente di «Nos défaites», l’ecologia sociale di «Serpentàrio»: il laboratorio del Forum

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 19 febbraio 2019
Un cineasta è in cerca di storie per il suo film. Si chiede che cosa dovrebbe fare, lo chiede alle persone che incontra nelle strade di Casablanca, agli operai del porto, ai passanti, agli habitués di un bar: cosa dovrebbe mostrare il cinema? Tutti rispondono la vita, la realtà, la gente comune, le loro lotte e le loro sofferenze. Il film in questione si chiama De quelques événements sans signification, e quegli aneddoti senza troppa importanza, la semplice vita, sono il soggetto della suo racconto. Girato nel 1975 con un respiro Nouvelle vague da Mostafa Derkaoui, anche se opera collettiva...

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