Visioni
Racconto di un’Italia ancora resistente
Al cinema «Dove bisogna stare» di Daniele Gaglianone, la solidarietà e le contraddizioni del presente. In sala il 17 gennaio
Al cinema «Dove bisogna stare» di Daniele Gaglianone, la solidarietà e le contraddizioni del presente. In sala il 17 gennaio
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 16 gennaio 2019
Dove bisogna stare senza punto interrogativo, ma l’affermazione che è il titolo del nuovo film di Daniele Gaglianone scritto insieme a Stefano Collizzolli (domani in sala, per tutte le informazioni: www.zalab.org; www.facebook.com/zalab) contiene in sé la domanda di cui è la risposta. Ovvero: dove bisogna stare nell’Italia delle parate governative dei «porti chiusi» e di «è finita la pacchia», di un linguaggio «istituzionale» che ha perduto qualsiasi ritegno sdoganando razzismo, violenza, pulsioni di vendetta? Nell’Italia ghignante che sembra tutta uguale – o che almeno così viene celebrata da quel ceto politico che su paura e rancore fonda la sua crescita...