Visioni
Rachele Bastreghi corre incontro al passato
Intervista Debutto da solista con l'ep «Marie» per la voce femminile dei Baustelle. Un viaggio sonoro fra i '60 e '70 composto da brani inediti e cover
Rachele Bastreghi
Intervista Debutto da solista con l'ep «Marie» per la voce femminile dei Baustelle. Un viaggio sonoro fra i '60 e '70 composto da brani inediti e cover
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 27 gennaio 2015
Sguardo profondo e una voce che ha pochi riferimenti nel pop italiano, Rachele Bastreghi è soprattutto l’altra anima dei Baustelle che contrasta con i suoi toni garruli le basse tonalità di Francesco Bianconi. L’immaginario vintage della band di Montepulciano – attiva dal 1996 – dove i riferimenti alle sonorità ’60 e ’70 si sprecano, trova un ideale – ma va detto originale rielaborazione – nel debutto di Rachele in veste solista. Marie (in uscita oggi per l’Atlantic/Warner) è un ep composto da quattro brani originali, due cover e la ripresa strumentale di Folle tempesta, inserita a testimonianza della solidità del...