Visioni
Radio France, in sciopero contro i tagli e per il servizio pubblico
Francia Il piano di ristrutturazione proposto dalla direzione dell'azienda prevede la cancellazione di 300 posti di lavoro. 7 canali nazionali, 15 milioni di ascoltatori, un futuro ora pieno di incertezza
Francia Il piano di ristrutturazione proposto dalla direzione dell'azienda prevede la cancellazione di 300 posti di lavoro. 7 canali nazionali, 15 milioni di ascoltatori, un futuro ora pieno di incertezza
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 4 dicembre 2019
Radio France «non ha scelta». Con questo refrain la direzione del primo servizio pubblico radiofonico francese ha motivato la decisione di tagliare 300 posti di lavoro. La replica dei lavoratori è stata pronta: una settimana di sciopero definito dalle organizzazioni sindacali un successo – «Il rifiuto del piano di ristrutturazione è stato compatto» si legge nel comunicato – e numerosi interventi e lettere aperte sui principali quotidiani d’oltralpe. Il piano presentato dalla presidente (vicina a Macron) Sybile Veil, rimanda al taglio di 20 milioni nei finanziamenti pubblici alla radio, che a sua volta ne vuole economizzare 40 riducendo, appunto, il...