Alias
Radiografia del cantautore sempre in bilico
Scene/Poco noti e pronti ad emergere si aggirano tra noi. Ecco gli eredi di Guccini, De André o Vasco Le nuove voci affrontano percorsi quasi impossibili. Nell’era dei talent la loro «ostinazione artistica sfiora l’eroismo». Raccontano: «Non siamo una moda, né una cosa vecchia. Siamo un linguaggio, uno stato d’animo»
Emanuele Colandrea (foto Sophia Bucci)
Scene/Poco noti e pronti ad emergere si aggirano tra noi. Ecco gli eredi di Guccini, De André o Vasco Le nuove voci affrontano percorsi quasi impossibili. Nell’era dei talent la loro «ostinazione artistica sfiora l’eroismo». Raccontano: «Non siamo una moda, né una cosa vecchia. Siamo un linguaggio, uno stato d’animo»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 25 febbraio 2017
«Poveri cantautori che per vendere i dischi se li compran da soli», così cantava Enzo Jannacci nell’ormai remoto 1987. L’ironia dell’artista milanese più che prendersela con i suoi colleghi era diretta alla crisi del mondo musicale italiano che ormai richiedeva sempre di più presenza televisiva e atteggiamenti da divi. Ma la stagione dei cantautori-star stava già tramontando negli anni Ottanta e oggi chi sceglie in Italia la via del cantautorato lo fa con grande sacrificio e con un’ostinazione artistica che sfiora l’eroismo. Secondo i dati della Federazione industria musicale italiana nel 2016 l’album più venduto dell’anno è stato Le migliori,...