Visioni
«Raffa in the Sky», la leggerezza dell’icona pop
Opera Francesco Micheli firma la regia, con il libretto di Renata Ciaravino e Alberto Mattioli per un'opera immaginifica con un'aliena Raffaella Carrà. Al Teatro Donizetti di Bergamo fino all'8 ottobre
«Raffa in the Sky» – foto di Gianfranco Rota
Opera Francesco Micheli firma la regia, con il libretto di Renata Ciaravino e Alberto Mattioli per un'opera immaginifica con un'aliena Raffaella Carrà. Al Teatro Donizetti di Bergamo fino all'8 ottobre
Pubblicato circa un anno faEdizione del 1 ottobre 2023
Fabio VittoriniBERGAMO
Lo scorso 18 giugno ricorreva l’ottantesimo compleanno di Raffaella Maria Roberta Pelloni, in arte Raffaella Carrà, tra le più grandi icone della cultura pop italiana di tutti tempi, scomparsa il 5 luglio 2021. Nonostante i caratteri di semplicità e stereotipia associati al termine pop, l’icona-Carrà e la sua eredità culturale sono ancora di difficile interpretazione. RAFFAELLA ha custodito gelosamente la sua vita privata, rendendo Pelloni opaca, per lasciare tutta la luce, non solo quella della ribalta, a Carrà. L’essenza del personaggio va cercata non tanto in una profondità ontologica che si presume debba essere ancora sondata, ma in una superficialità...