Alias Domenica
Raffaello, palazzi e palazzetti fra ipotesi e tracce
A Vicenza, Museo Palladio, "Raffaello. Nato architetto", a cura di Guido Beltramini, Howard Burns e Arnold Nesselrath Nell’agosto del 1518 Giovanni Battista Branconio dell’Aquila acquistò un terreno su via Alessandrina, a Roma, a pochi passi dalla Basilica di San Pietro e dal Palazzo Apostolico e, nel giro […]
![Raffaello, palazzi e palazzetti fra ipotesi e tracce](/cdn-cgi/image/format=auto,width=1400/https://staticstage.ilmanifesto.it/2023/04/12-raffaello-grande-ok.jpg)
A Vicenza, Museo Palladio, "Raffaello. Nato architetto", a cura di Guido Beltramini, Howard Burns e Arnold Nesselrath Nell’agosto del 1518 Giovanni Battista Branconio dell’Aquila acquistò un terreno su via Alessandrina, a Roma, a pochi passi dalla Basilica di San Pietro e dal Palazzo Apostolico e, nel giro […]
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 23 aprile 2023Edizione 23.04.2023
Giulia ZaccariottoVICENZA
Nell’agosto del 1518 Giovanni Battista Branconio dell’Aquila acquistò un terreno su via Alessandrina, a Roma, a pochi passi dalla Basilica di San Pietro e dal Palazzo Apostolico e, nel giro di due anni, su questo lotto sorse un magnifico palazzetto disegnato per lui da un caro amico: Raffaello Sanzio. Con l’elezione al soglio pontificio di Leone X de’ Medici, solo cinque anni prima, l’orafo Branconio era divenuto suo cubicolario, entrando così nella più stretta cerchia dei sodali del papa e acquisendo enorme prestigio economico e sociale. La dimora progettata per lui da Raffaello, visibile dalle Logge vaticane, aveva una magnifica...