Politica

Rai Bene comune, una riforma per una tv dei cittadini

Oggi l'assemblea a Roma Diritto di rappresentanza e nomine della tv pubblica, oggi le forze politiche a confronto con Move on

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 maggio 2015
Sono liberi professionisti, insegnanti, artisti, giornalisti e tecnici, autori e registi, giuristi e massmediologi, ma soprattutto gente comune, gli uomini e le donne che il «violinista pazzo» (come ama autodefinirsi citando Pessoa) Marco Quaranta, musicista e attivista, presidente di un circolo Anpi, trascina in un’avventura che qualcuno chiama utopia: la riforma del Servizio pubblico. Così nel 2010, ispirandosi al Move On americano, il movimento di politica attiva che ha sostenuto attraverso la Rete un percorso di riforme sociali, nasce MoveOn Italia, soggetto diffuso e plurale, che grazie alle tecnologie e ai social network si agglomera spontaneamente: una nuova forma di...

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