Politica
Rai, Fazio attacca sul tetto ai compensi e difende il dg
Televisione Il conduttore: «Non posso rimanere in Rai se vengo considerato un costo». Il dem Anzaldi: «Un autogol»
Fabio Fazio – LaPresse
Televisione Il conduttore: «Non posso rimanere in Rai se vengo considerato un costo». Il dem Anzaldi: «Un autogol»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 7 maggio 2017
«Non posso rimanere in Rai se vengo considerato un costo, un peso e non un valore». Dal Festival della tv di Dogliani Fabio Fazio torna all’attacco: «Credo che non ci sia mai stata un’ingerenza così grande della politica sulla gestione dell’azienda». Il tema è il suo compenso, minacciato dalla legge sul tetto di 240 mila euro per gli stipendi. Tetto che però, secondo quanto comunicato alla Rai dal sottosegretario Giacomelli, non dovrà riguardare le «prestazioni artistiche». Ma il conduttore di Che tempo che fa insiste: «E’ più difficile trovare un modo di rimanere che andare via». Il bomber di Raitre...