Internazionale
Raid al mercato in Tigray, 80 morti. I militari smentiscono
Etiopia Due medici e un'infermiera a Mekelle hanno dichiarato all'Associated Press (AP) di non essere stati in grado di confermare quante persone siano state uccise, ma un medico ha affermato che gli operatori sanitari sul posto hanno riportato «più di 80 morti civili»
Etiopia Due medici e un'infermiera a Mekelle hanno dichiarato all'Associated Press (AP) di non essere stati in grado di confermare quante persone siano state uccise, ma un medico ha affermato che gli operatori sanitari sul posto hanno riportato «più di 80 morti civili»
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 25 giugno 2021
La guerra nel Tigray ha come prime vittime le persone che da 8 mesi cercano di sopravvivere a una serie incrociata di violenze che contrappongono l’esercito etiope e i ribelli del fronte di liberazione del Tigray (TPLF), ma la seconda vittima è l’informazione. Tutto risulta opinabile, ma qui i fatti sono diventati opinioni: è un giornalismo costituito solo da opinioni si chiama propaganda. Secondo quanto riferito dalla Bbc mercoledì ci sarebbe stata un’importante offensiva da parte del TPLF la più grave da quando è iniziato il conflitto lo scorso novembre. Un’offensiva che avviene mentre è ancora in corso il conteggio...