Internazionale
Raid contro l’iftar delle opposizioni ad al-Sisi
Egitto Sostenitori del presidente hanno aggredito 70 rappresentanti di partiti laici e di sinistra, riuniti per la rottura del digiuno, in un paese sempre più povero dove il mese sacro è diventato specchio dei non-risultati del regime
Dalla pagina Fb "Al Mawkef al Masry"
Egitto Sostenitori del presidente hanno aggredito 70 rappresentanti di partiti laici e di sinistra, riuniti per la rottura del digiuno, in un paese sempre più povero dove il mese sacro è diventato specchio dei non-risultati del regime
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 giugno 2018
Hanno rovesciato i tavolini, picchiato i presenti: è stato un vero e proprio raid al grido di «spie, traditori» quello compiuto da una ventina di sostenitori del presidente al-Sisi contro i 70 rappresentanti delle opposizioni che al Cairo avevano organizzato l’iftar, il pasto che rompe il digiuno durante il Ramadan. C’erano esponenti del Partito socialdemocratico egiziano, di al-Dustour, del movimento Riforma e sviluppo, di Pane e libertà, dell’Alleanza popolare socialista e di Karama, riporta Agenzia Nova. Si erano ritrovati al tramonto, quando sono stati aggrediti: «Hanno cominciato a colpire con sedie e bicchieri tutti gli invitati, compreso Farid Zahran, il...