Internazionale
Ramadan in piazza contro il golpe
Egitto È il «giorno dei martiri», in decine di migliaia protestano e pregano per commemorare con rabbia i 54 sostenitori dei Fratelli musulmani uccisi dai militari nella strage di lunedì, sfilando intorno alla moschea Rabaa el-Adaweya e al palazzo della Guardia presidenziale
Egitto È il «giorno dei martiri», in decine di migliaia protestano e pregano per commemorare con rabbia i 54 sostenitori dei Fratelli musulmani uccisi dai militari nella strage di lunedì, sfilando intorno alla moschea Rabaa el-Adaweya e al palazzo della Guardia presidenziale
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 10 luglio 2013
Giuseppe AcconciaIl Cairo
Camminiamo tra le vie di Medinat Nassr, il rione della classe media egiziana a due passi da Heliopolis, divenuto il quartier generale dei Fratelli musulmani. Due manifestazioni distinte di islamisti si svolgono in queste strade: la prima intorno alla moschea Rabaa el-Adaweya per commemorare i martiri della strage di ieri, costata la vita a 54 sostenitori – secondo gli ultimi resoconti sanitari – della Fratellanza, la seconda a due passi dal palazzo della Guardia presidenziale, dove voci incontrollate vogliono sia detenuto Morsi. I carri armati dell’esercito sono schierati un chilometro prima dell’ingresso del palazzo. Il controllo delle forze di sicurezza...