Internazionale
Ramallah tenta l’indipendenza, almeno nella sanità
Israele/Territori occupati «Nel 2019 l’Anp ha speso 220 milioni di Euro per la cura negli ospedali israeliani di nostri cittadini. Abbiamo già ridotto questo flusso e puntiamo a sviluppare una sanità indipendente e migliore» afferma Mai Al Keile, ministra della sanità dell'Anp
Beit Jalla (Betlemme). Una visita specialistica nel dipartimento di oncologia pediatrica – PCRF
Israele/Territori occupati «Nel 2019 l’Anp ha speso 220 milioni di Euro per la cura negli ospedali israeliani di nostri cittadini. Abbiamo già ridotto questo flusso e puntiamo a sviluppare una sanità indipendente e migliore» afferma Mai Al Keile, ministra della sanità dell'Anp
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 27 maggio 2020
Michele GiorgioGERUSALEMME
Superata, almeno così sembra, l’emergenza coronavirus, l’unico tema al momento sul tavolo israelo-palestinese è l’annessione a Israele di una larga porzione di Cisgiordania. Netanyahu è stato chiaro l’altro giorno incontrando i quadri dirigenti del Likud, il suo partito. «Non lascerò passare l’opportunità di estendere la sovranità israeliana a terre patrie in Giudea e Samaria (Cisgiordania, ndr). Si tratta di una occasione storica come mai si è avuta dal 1948», ha detto descrivendo il territorio palestinese occupato nel 1967 come parte di Eretz Israel, la biblica Terra di Israele. Parole che smentiscono le voci di una frenata al suo piano di...