Internazionale
Rana Plaza, Bangladesh chiama Italia
Abiti puliti Le aziende italiane coinvolte nel disastro in Bangladesh sono note: Itd, Pellegrini, De Blasio, Essenza, Benetton. Dopo centinaia di operai morti firmeranno o no la campagna "Abiti puliti" per il rispetto delle condizioni minime di sicurezza?
– Reuters
Abiti puliti Le aziende italiane coinvolte nel disastro in Bangladesh sono note: Itd, Pellegrini, De Blasio, Essenza, Benetton. Dopo centinaia di operai morti firmeranno o no la campagna "Abiti puliti" per il rispetto delle condizioni minime di sicurezza?
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 4 maggio 2013
Il mostro in prima pagina è Sohel Rana, proprietario del Rana Plaza, crollato dieci giorni fa a Dacca con un bilancio che ha superato i 500 morti. Gli è stato contestato il possesso di una pistola ritrovata nelle macerie e rischia la pena di morte. Se la cavano invece i comprimari di quel dramma: le decine di marchi occidentali che in Bangladesh fanno profitti grazie ai pochi scrupoli di molti signor Rana e a salari da un dollaro al giorno che hanno scioccato persino papa Francesco. L’Ufficio internazionale del lavoro (Ilo) ne ha approfittato per ricordare al governo che è...