Internazionale
Raoni a Lula: «Parliamo di terre indigene prima che sia tardi»
Brasile L’appello al presidente, che però va alle nozze di un «nemico dell’agenda ambientalista»
Raoni Metuktire, simbolo delle lotte indigene in Brasile, al raduno che si è svolto in Mato Grosso – Ap
Brasile L’appello al presidente, che però va alle nozze di un «nemico dell’agenda ambientalista»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 3 agosto 2023
Non si può dire no a Raoni Metuktire, il simbolo più amato della lotta dei popoli indigeni in difesa dei propri diritti. È per questo che circa 800 rappresentanti di 54 popoli indigeni provenienti da tutti i biomi brasiliani – Amazzonia, Cerrado, Caatinga, Pantanal, Mata Atlântica e Pampa – sono accorsi dal 24 al 28 luglio nell’aldea Piaraçu, nell’Alto Xingu in Mato Grosso, rispondendo per la seconda volta al suo appello, o chamado do Raoni, dopo il primo incontro del gennaio del 2020. ALLORA I POPOLI INDIGENI affrontavano uno delle loro prove più difficili: il progetto «genocida, etnocida ed ecocida»...