Visioni
Rap in bianco e nero sulla via del riscatto
Intervista «StoryBorderline», l’album di denuncia del palermitano Picciotto diviso in sedici capitoli, affiancato dalle fotografie di Francesco Faraci. «Racconto la mia città e i suoi disagi, ma l’emarginazione è condizione collettiva che meglio definirei come ’precarietà esistenziale’»
uno scatto del cd – foto di Francesco Faraci
Intervista «StoryBorderline», l’album di denuncia del palermitano Picciotto diviso in sedici capitoli, affiancato dalle fotografie di Francesco Faraci. «Racconto la mia città e i suoi disagi, ma l’emarginazione è condizione collettiva che meglio definirei come ’precarietà esistenziale’»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 settembre 2016
Terminate le vacanze estive con relativi cliché di foto dalle spiagge, la Sicilia torna a essere la regione più a sud d’Italia, con le sue idiosincrasie e le speranze. L’immaginario allora è consegnato a chi questa terra sa ammirarla e criticarla, agli artisti che restano per raccontarla. È il caso di Picciotto e del suo album in uscita a fine settembre, StoryBorderline (Mandibola/Irma Records), un disco rap di denuncia in capitoli, con ognuna delle 16 tracce che racconta la vita di un personaggio. Un libro in musica affiancato dalle fotografie di uno degli artisti palermitani più promettenti secondo il Guardian,...